Secondo un rapporto di IDC nel 2010 si produrranno globalmente più dati di quanti se ne possano immagazzinare: 988 contro 601 exabyte.
Allarmismo di Computer World, secondo cui “lo spazio di storage si sta esaurendo”. Ho riacceso la stampante.
Ma l’Associated Press vigila su di noi:
Fortunately, storage space is not actually scarce and continues to get cheaper. That’s because not everything gets warehoused. Not only do e-mails get deleted, but some digital signals are not made to linger, like the contents of phone calls.
Ahhhhh, ma c’hanno messo dentro anche il traffico telefonico! Con la digitalizzazione, nelle statistiche tutto diventa “data”.
Che gigioni, quelli di Computer World. Pericolo scampato. Tutto sommato, basta cancellare i dati che non servono.
Tipo le mail. Avviso da girare a Google (ma forse meglio di no).
Oppure le nostre telefonate. Da girare a Telecom Italia. E qui magari l’Italia è all’avanguardia, potremmo esaurire lo storage prima di tutti gli altri nel mondo. Con trionfalistico video di Tronchetti su HisTube.
1. Francesco Romeo ha detto:
Grande! hai salvato il mio venerdì 😉
Francesco
2. Dario Salvelli ha detto:
Come spesso accade volevo parlare anch’io di questo, ma mi hai anticipato.
Mi piacerebbe per quanto riguarda lo Storage,un mercato in continua crescita (uno dei motivi per i quali le aziende ascquistano i social network,vedi Cisco), parlare anche con l’aiuto di esperti nei prossimi post del suo futuro e di tecnologie innovative: sempre che interessino abbastanza.