Anch’io, come altri amici, mi sono svegliato tra i comunisti.
Forse il problema non è tanto nell’imperfetta taratura delle domande inserite nel sondaggio di Voi siete qui.
E’ piuttosto molto timida l’offerta politica di soluzioni per riequilibrare la rapida desertificazione del potere d’acquisto dei redditi medi e bassi. Provate a proporre l’obiettivo di far recuperare agli stipendi il valore che avevano solo 5 anni fa: vi si darà dell’anarco-insurrezionalista.
In questo gioco al ribasso in cui ogni smottamento della qualità della vita dei lavoratori è considerato irreversibile, è normale che dei punti programmatici di semplice buon senso mandino l’indicatore del sondaggio fuori scala a sinistra.
Allora perché non si vota tutti a sinistra?
E qui la scelta delle domande per il sondaggio rivela la sua strutturale debolezza, perché fa leva solo sulle proposte, e non sulla possibilità e capacità e volontà di realizzarle, sui giudizi riguardo alle iniziative politiche passate, sulla capacità di rappresentare tutte le generazioni, sulle tare culturali e la modernità della proposta.
Io sono una persona di sinistra, diciamolo.
Purtroppo, come tanti, reputo invotabile la sinistra radicale, per una serie di motivi:
Dateci un programma di sinistra espresso da una classe politica esente dalle suddette pregiudiziali.
Dateci una sinistra utile, e poi ne riparliamo.
1. silvia ha detto:
Tutto quello che dici è sacrosanto. E ti sta scrivendo una che è di sinistra. Ti dico questo per farti capire con che cuore pesante vado a votare. Per l’ennesima volta turandomi il naso e votando contro e non votando per.
Ma votare a destra proprio non ce la faccio.
2. Andrea Martines ha detto:
Ormai per non sentire la puzza il naso te lo devi turare con il cemento armato, ma poi non lamentarti quando saremo trascinati verso il fondo, che il cemento fa quell’effetto 😉
Non è mica obbligatorio votare o per la sinistra radicale o per la destra. Ci sono altre scelte possibili.
E, last but not least, non è mica obbligatorio votare.
E non mi si venga a dire il non voto sarebbe qualunquismo: se non c’è offerta politica adeguata alla richiesta, che altro modo ti lasciano per farglielo capire?
3. silvia ha detto:
Il bello è che io non sono della sinistra radicale. Mi definirei una moderata. Ma di votare la Democrazia Cristiana reloaded, perfavore, abbiate pietà di me…, non me la sento.
4. antoniocontent ha detto:
quoto tutto. e’ bello quando qualcuno riesce a scrivere in unn italiano asciutto e compiuto quello che pensii, ma che tu esterneresti con lunghi periodi involuti. bravo. a