Preso un taxi, mi porta dove richiesto. Poi alla domanda quantè mi risponde duemila al mese, sine die (è di Latina). Ma io protesto, a me serviva che mi portasse lì e basta, mica mi serve ancora, ma lui sbandiera un articolo di legge e se ti serve una cosa ti serve per sempre. Così l’ho dovuto assumere, ho fretta, entro, prendo l’ascensore. Mi porta al piano, e non mi apre. Dice che una volta usato devo usarlo per sempre, non posso compromettere il suo futuro. Chiamo il giudice con l’apposito bottone, mi faccio liberare, scendo al piano e giro la maniglia.
Che non mi molla, aiutatemi!