Ormai ci siamo.
Il progetto credibile non c’è.
Non RC, che è un cavallo di Troia biodegradabile antiporcellum per far rientrare nel giardino alcuni nani.
Non M5S, che deve ancora dimostrarci tutto su europa, competenze, diritti civili, democrazia interna, capacità di aggregazione.
Non ovviamente PD, tristo coacervo di concezioni medievali dei diritti, comitati d’affari e stampelle del berlusconismo.
SEL esiste veramente o è un artificio retorico di Vendola?
Se esistono le cosiddette forze sane del paese evidentemente hanno concordato un’ultima fiducia al carrozzone di Bersani per mostrare di essere guarite dall’autolesionismo.
Io sono convinto che il massimo che possa fare è imboccare la giusta strada con il freno a mano inserito.
Ma domenica si vota, e tanto vale cercare la soluzione più razionale.
Allora SEL al Senato, per farlo contare e spostare il baricentro dell’eventuale governo a sinistra.
Alla Camera non sembrano esserci problemi di numeri. Ma è opportuno far entrare Rivoluzione Civile, se non altro per porre in agenda giustizia e conflitto d’interessi.
SEL al senato, RC alla camera.
Rien ne va plus.
P.S. Zingaretti alla Regione ve lo votate voi, io non riesco.